Civitanova Marche, la disperazione della vedova: "Voglio giustizia. Italia, non lasciarmi sola"
"Tutto quello che voglio è giustizia. Giustizia per mio marito. Italia non lasciarmi sola". Sono le parole di Charity Oriachi, moglie di Alika Ogorchukwu, l'ambulante nigeriano di 39 anni, aggredito e ucciso ieri pomeriggio in pieno centro a Civitanova Marche. La donna era presente alla manifestazione organizzata dalla comunità nigeriana nella città marchigiana.
Fonte: AGTW