Cop27, pugni alzati e silenzio: la protesta delle attiviste in bianco
La bocca tappata da un fazzoletto bianco per rimarcare l'impossibilità di parlare imposta dal governo egiziano. Il pugno alzato, i vestiti bianchi e gli striscioni: "Non c'è giustizia climatica senza diritti umani". A Sharm El-Sheikh, in Egitto, la protesta guidata dalle donne. Sono arrivate dall'Amazzonia, altre dal Sud Africa, Filippine e Sud-est asiatico, o dai Paesi dell'Africa più colpiti dalla crisi climatica per far sentir la loro voce contro la Cop "plastica e senza diritti". E invocano un minuto di silenzio per ricordare le attiviste uccise per difendere l'ambiente, come Berta Càceres. Video di Giacomo Talignani