Il premio “Primo Round” è un premio ideato dalla piattaforma 2031 per individuare e aiutare a crescere le migliori startup early stage italiane in dieci diversi settori e la cui finale si terrà a Torino durante l’Italian Tech Week, la tech conference di riferimento in Italia organizzata per riunire startupper, imprenditori, investitori e professionisti del mondo tech, dal 27 al 29 settembre 2023. Il Premio coinvolge i migliori hub di innovazione italiani che avranno un ruolo fondamentale nella preparazione dei team finalisti per la pitch competition. Il Premio, oltre a offrire visibilità a nuove realtà imprenditoriali del settore tecnologico, si pone il più ambizioso obiettivo di mappare le startup early stage italiane (nate dal 2021 in poi), selezionare le migliori e permettergli di ottenere il loro primo fondamentale round di investimento grazie ad una giuria di business angels e top investors coinvolti per l’occasione. Abbiamo fatto ai giurati qualche domanda sul proprio profilo di investitori e sulla visione dell’ecosistema italiano.

 

Barbara Gasperini intervista Stefano Buono imprenditore di successo nel settore tech e fisico italiano con un passato di ricercatore al CERN. Nel 2018 ha fondato Elysia Capital, “family office” che investe in progetti a forte impatto sociale nel campo dell’innovazione sostenibile, benessere, educazione, arte e cultura. Dal 2018 è Presidente di Planet Smart City realtà leader nell’elaborazione di soluzioni innovative dal punto di vista sociale nella progettazione e sviluppo di grandi progetti immobiliari intelligenti e a prezzi accessibili. Dal 2019 Buono è anche Presidente di LIFTT, holding di investimento focalizzata sull’innovazione e sul trasferimento tecnologico dagli istituti di ricerca, oggi considerata uno dei principali player di investimento dell’ecosistema tech italiano. Da un progetto di ricerca del suo passato al CERN, nel 2021 Stefano Buono ha co-fondato un’azienda di tecnologia nucleare di nuova generazione NEWCLEO, di cui è AD e che nel primo anno di attività ha raccolto 400 milioni di euro raggiungendo attualmente circa 450 dipendenti.